
Tra i sostenitori occulti del secessionismo catalano nel 2017 c’era anche la Russia, che in questo modo cercava di destabilizzare l’Europa e l’Occidente, magari anche innescando un effetto domino, destabilizzando uno dei loro principali tasselli. Un’operazione molto rischiosa, se si pensa che la Russia è uno Stato non-nazionale (molto meno della Spagna) attraversato e minato da secessionismi e separatismi fortissimi e radicati.