Due giorni fa Andrea Crisanti (che non è un virologo nonostante sia spesso presentato come tale) ha dichiarato che Padova avrebbe “decine e decine di malati in terapia intensiva”. In realtà i ricoverati in intensiva per il Covid sono 6 in tutto il Veneto, regione di quasi 5 milioni di abitanti. Una cinquantina nel resto d’Italia, Paese di oltre 60 milioni di abitanti.
Non è la prima volta che il Crisanti, tra i punti di riferimento e le icone del movimento d’opinione più “prudente” rispetto all’epidemia, diffonde numeri e dati non corrispondenti al vero. Ad esempio lo aveva già fatto agli inizi di luglio, nel corso di un faccia a faccia su Rai 3 con il Prof. Zangrillo.
A questo punto viene spontaneo domandarsi se il Crisanti renda dichiarazioni inesatte (di tenore allarmistico) perché poco informato, e allora sarebbe grave, o intenzionalmente, e allora sarebbe gravissimo. Gravissimo e irresponsabile.