
Personaggi come Flavio Briatore, Alessandro Borghese e Tiziana Fausti fanno certe dichiarazioni perché credono di ottenere il plauso del pubblico (a meno che non abbiano dietro qualche grande “suggeritore”). C’è infatti stato un periodo abbastanza lungo in cui i cittadini “comuni” accoglievano con inconcepibile entusiasmo tutti quei provvedimenti e quelle formazioni che toglievano loro diritti e stabilità, facendo gli interessi delle elitès. L’arrivo della crisi li ha riportati alla “ragione”, ma forse qualcuno non se ne sta accorgendo.