Al netto di ogni riflessione su Zelens’kyj e la sua amministrazione e sull’esigenza di trovare un equilibrio con Mosca (oggi e domani) in base alle logiche della realpolitik, non si dovrà dimenticare un punto di principio, fondamentale: l’Ucraina è uno Stato indipendente e sovrano e come tale ha il diritto di scegliere da chi farsi governare e come e di scegliere i partner e le alleanze che vuole e considera necessari.
Uno Stato estero, un Attore esterno, non ha invece alcun diritto di imporle l’agenda o di interferirvi, a meno che non si verifichino condizioni eccezionali e particolari, meno che mai sulla scorta di un semplice sospetto o di pulsioni proiettive.