
Il prosieguo della crisi ucraino-russa porterà con sé ripercussioni non trascurabili sul nostro tenore di vita, sulla nostra capacità di approvvigionamento energetico, di materie prime e beni alimentari (in parte sta già accadendo). Insieme ad un inevitabile e fisiologico allentamento della tensione emotiva e dell’attenzione, questo potrebbe erodere pesantemente il consenso di cui Zelens’kyj e Kiev godono presso l’opinione pubblica occidentale.