Tutti negazionisti, fascisti e no-mask? Ma fino a quando?

Se le restrizioni (spesso inutili se non dannose ai fini del contenimento della curve) dovessero proseguire, sarà inevitabile un’espansione del dissenso e un intensificarsi della sua azione sul campo, peraltro già abbastanza evidente almeno in alcuni paesi europei.

Questo renderà sempre più difficile, per le istituzioni e gli organi di informazione ad esse vicine, la campagna delegittimatoria e di contenimento della protesta, far cioè passare come negazionisti, no-mask, no-vax , come estremisti di destra e irresponsabili (propaganda “agitativa” basata sulle tecniche della “proiezione” o “analogia”, dei “blocchi contrapposti”, della “semplificazione” e del ricorso al “senso comune”), tutti coloro i quali scenderanno in piazza e metteranno in atto iniziative di disubbidienza.

E’ bene ricordare che nemmeno nei regimi dittatoriali, totalitari e autoritari la propaganda governativa e di stato riesce ad essere invincibile e insuperabile, pur disponendo di risorse illimitate e avendo mano libera.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...