
Al di là dell’immancabile politically correct e del facile buonismo secondo cui la vera vergogna per chi indossa una divisa sarebbero vicende come quella di Cucchi e Aldrovandi*, è sbagliato e controproducente dare in dotazione mascherine rosa alle forze dell’ordine.
I colori sono infatti una forma ben precisa di comunicazione (e di propaganda), una delle più potenti ed efficaci, ed una tonalità del genere stride (e non perché è considerata “da donne”, o meglio non solo per quello) con il ruolo assegnato a carabinieri e poliziotti, a chi si occupa di sicurezza.
*vicende vergognose, ma che esulano dal contesto