Certi personaggi “sopra le righe” sono straordinari “utili idioti”, per screditare un intero movimento d’opinione. Ecco perché viene data loro la ribalta, anche se e quando sono sconosciuti o quasi, anche se e quando non hanno alcun peso o quasi. Ed ecco perché, qualsiasi cosa “anomala” facciano o dicano, verranno sempre associati al movimento d’opinione che si vuole attaccare e delegittimare.
Obnubilati dall’Ego o per limiti di altra natura, costoro non si rendono conto di essere i primi alleati dei loro stessi avversari, molto più scaltri ed attrezzati.
L’illiberale (termine volutamente generico e “amlipensante”) è invece realmente spaventato e destabilizzato da chi è capace di argomentare, in modo pacato e razionale.