Risucchiato insieme ai compagni dal Maelström, un immenso vortice perenne, un marinaio norvegese è il solo a sopravvivere e ci riesce mantenendo la calma e analizzando in modo lucido e razionale la situazione. Notando che i rottami a forma cilindrica sono gli unici a resistere al vortice, si aggrappa allora ad un barile, venendo sospinto in alto e finendo col guadagnare la riva.
Tratto dal racconto “Una discesa nel Maelström”, di Edgar Alla Poe, l’aneddoto può essere interpretato come un suggerimento valido anche in un momento come quello attuale e in ogni altra circostanza dominata dall’ “infodemia” e da una particolare narrazione: non lasciarsi condizionare dalle pressioni esterne, anche se forti e minacciose, conservare il pensiero critico ed esercitarlo.
Non è facile, ma può salvare noi stessi e persino gli altri.