
Non è da escludere che le varianti, fenomeno peraltro comunissimo nei virus e durante le epidemie/pandemie, siano oggi funzionali alla strategia di chi ha interesse, per un motivo o l’altro, a tenere alta la tensione sul Covid, alleate preziosissime anche di quei soggetti e di quegli Attori che premono per la vaccinazione (l’allarmismo sui nuovi ceppi veri o presunti è non a caso spesso accompagnato da esortazioni a fare presto con la campagna di immunizzazione).
Ancora, possono prestarsi a capri espiatori degli errori delle istituzioni, come forse è avvenuto in Inghilterra lo scorso dicembre.