Prima attentissimo a raccontare e ad enfatizzare i suicidi legati alla crisi economica (con il rischio di stimolare un pericolosissimo Effetto Werther), il giornalismo italiano sembra oggi relegare ai margini dell’attenzione quelli causati dai problemi, psicologici ed economici, dovuti all’emergenza Coronavirus, e tutta quella serie di disagi psicologici che pur non sfociando in gesti estremi stanno colpendo moltissimi italiani da marzo. Sarebbe d’altro canto autolesionistico e controproducente per i media, tra i più grandi responsabili del clima di terrore e confusione di questi mesi, mettere in risalto ciò che hanno contribuito a creare.
“Per avere in mano la propria vita, si deve controllare la quantità e il tipo di messaggi a cui si è esposti.” (Chuck Palahniuk)