La “sindrome da accerchiamento”: un problema non solo russo

La “sindrome da accerchiamento”* tra i motivi dell’operazione in Ucraina non è una prerogativa, un vulnus, della sola mentalità russa. Anche nel mondo occidentale, a ben vedere, è presente, e per certi versi più forte e diffusa.

Raccontarsi come perennemente in declino, guardare ad ogni avanzamento dei BRICS come ad un insopportabile e pericolosissimo smacco ed una certa sopravvalutazione della Russia (in realtà surclassata su quasi ogni aspetto), lo dimostrano, e le nostre politiche proiettive (anche oltre il diritto internazionale) ne sono una conseguenza diretta.

Lo stesso allargamento della NATO ad Est, a dispetto delle rassicurazioni fornite nel 1990 a Gorbačëv, rientra in questa “sindrome da accerchiamento” occidentale, sebbene in questo caso sia/fosse in parte giustificata dalla storia russa e dalla presenza di aggressivi revanscismi pure nella Russia eltsiniana.

*Accusata da Mosca da Ovest come da Est. Si tratta di un retaggio delle invasioni e degli attacchi portati dagli Svedesi, dai Cavalieri Teutonici e dai Lituani, prima, e dai Polacchi, dai Francesi e dai Tedeschi poi (ad Ovest) e dai Mongoli e dai Tartari, prima, e dai Cinesi poi (ad Est).

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...