

Tosa ed una certa sinistra sembrano scoprire adesso che il guadagno e lo stesso arricchimento non sono un male a prescindere, quando onesti e legittimi (e ad oggi non abbiamo motivo di dubitare dell’integrità di Crisanti). Ce ne rallegriamo e ci permettiamo di ricordare che i liberali lo sostengono da sempre, come da sempre sostengono la necessità di aiutare, e non di vessare con tasse ideologicamente punitive, l’iniziativa privata ad ogni livello, perché è l’inizitaiva privata a creare lavoro e ricchezza per tutti, a sostenere anche il SSN e l’università.
Un imprenditore od un commerciante non è necessariamente un evasore ed uno sfruttatore, come un medico od uno scienziato pubblicamene esposto non è necessariamente un personaggio opaco, condizionato dal conflitto di interessi.