
I millenaristi e gli avventisti si basano quindi sul “male” circostante per tenere alta la tensione e accreditare le profezie in scadenza e far dimenticare il fallimento e l’imbarazzo di quelle mancate. La Guerra Fredda, con lo spettro dell’olocausto termonucleare, diede non a caso grande impulso a queste congregazioni e ai loro ministri.
E’, in un certo senso, ciò che avviene con alcuni esperti o pseudo-tali che negli ultimi 13/14 mesi hanno occupato la scena mediatica, vicini più a dei sacerdoti e a dei maldestri indovini che a degli scienziati ma capaci di guadagnare e conservare un notevole credito presso un certo pubblico grazie alla tensione provocata non solo dalla “pandemia” ma anche dal circuito mediatico-politico (si pensi all’enfatizzazione della “terza ondata”, a ben vedere assai modesta considerando il periodo e l’elevatissio numero di tamponi effettuati).