Nella querelle Pappalardo (Leon)-Salvini, ciò che lascia perplessi è il fatto che il 15enne sia stato fermato e identificato dalle forze dell’ordine solo per aver espresso un’opinione in maniera non offensiva.
Quanto alla “gogna” di cui il ragazzo sarebbe vittima (non è dato sapere se la cosa abbia avuto o meno il placet del leader leghista) è bene ricordare a Selvaggia Lucarelli e ai suoi ammiratori come lei, da anni, si improvvisi giustiziera e vendicatrice sommaria, lanciando “shitstorm” contro chi, secondo il suo personalissimo giudizio, si sia reso colpevole di comportamenti offensivi o di prepotenze. Una forma di bullismo in piena regola (che a qualcuno è costata il lavoro), una legge del taglione 2.0 ancor più pericolosa se incoraggiata e sostenuta da persone dotate di grande visibilità.