La demonizzazione dei singoli (si pensi ai runner), come foglia di fico usata dalle istituzioni e dalla comunità scientifica per coprire le proprie mancanze e le proprie colpe, sarà senza dubbio uno dei temi affrontati con maggiore attenzione dagli storici che si occuperanno della fase che stiamo vivendo.
Sarà a tal proposito interessante, utile e necessaria anche un’indagine sui meccanismi di tale demonizzazione: come si è sviluppata, attraverso quali mezzi e canali, attraverso quali complicità, ecc. Ricostruirne, insomma, la filiera, come elemento di propaganda (“agitativa” e “sociologica”).