
“Mi viene spesso chiesto perché i miei post su Telegram sono così duri. La risposta è che li odio. Sono dei bastardi e degenerati. Vogliono la nostra morte, quella della Russia. Finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire”.
Così Dmitrij Medvedev, ex presidente russo e adesso vice capo del Consiglio di sicurezza nazionale, sugli occidentali.
Medvedev sa bene che ogni tentativo di colpire l’Occidente avrebbe come conseguenza diretta e immediata la distruzione totale della Russia e dei suoi alleati, quindi la sua sortita è, di nuovo, un’ operazione psicologica* per destabilizzare l’opinione pubblica dei paesi avversari (non a caso La Stampa ha parlato di “dichiarazioni choc che fanno tremare l’Occidente”.)
Cionondimeno, parole come queste (degne di un gangster e non di un uomo di Stato) dovrebbero far riflettere quegli occidentali che accusano l’Occidente e solo l’Occidente di non volere un dialogo con Mosca e il raggiungimento della pace e quelle destre che vogliono presentarsi come patriottiche e baluardi dell’interesse nazionale e della nostra civiltà.
*PsyOps, (Psychological Operations)